Dopo lunghi mesi di preparativi, si è svolta venerdì scorso, 4 marzo, la finale della prima edizione della Spaghetti Bridge Competition – edizione 21-22.
Sulla falsa riga dell’omonima gara che si svolge presso i principali Atenei di Ingegneria sia in Italia che all’Estero, i ragazzi di terza media, divisi in coppie, si sono sfidati a chi sarebbe riuscito a costruire il ponte più performante (in termini di peso proprio e carico applicato) impiegando soltanto colla e spaghetti.
I vincoli erano costituiti dalla distanza minima da superare (60 cm) e dall’altezza massima della struttura (60 cm). Nessuna limitazione alla scelta della tipologia statica!
Il modello più gettonato è stato alla fine il “ponte reticolare”, in cui le travi portanti sono costituite da aste disposte secondo le direzioni preferenziali degli sforzi di trazione e compressione. In gara però anche un “ponte ad arco tirante” dove l’impalcato si trova al di sotto di un arco ed ha la funzione di tirante che assorbe le spinte orizzontali.
Grazie a questa sfida, i ragazzi, hanno imparato il funzionamento statico dei ponti ed, in generale delle strutture, trattate durante le lezioni del primo quadrimestre del corso di Tecnologia.
Oltre a questo, la competizione ha permesso loro di affinare le proprie abilità manuali e soprattutto di confrontarsi con le difficoltà e le potenzialità che il lavoro di squadra offre.
Bravi tutti!