Le modalità di attribuzione del credito scolastico nei corsi di studio di scuola secondaria superiore di secondo grado sono espressi secondo la tabella A presente nel D.M. 42/2008.

La tabella è la seguente:

Media dei voti

Media dei voti

Credito scolastico (punti)

 

I° anno

II° anno

III° anno

M = 6

3 – 4

3 – 4

4 – 5

6 < M ≤ 7

4 – 5

4 – 5

5 – 6

7 < M ≤ 8

5 – 6

5 – 6

6 – 7

8 < M  ≤9

9 ≤ M  ≤10

6 – 7

7 – 8

6 – 7

7 – 8

7

8 – 9

La lettera “M” rappresenta la media dei voti in sede di scrutinio finale (o in sede di integrazione dello scrutinio finale) di ciascuno anno scolastico. La media dei voti individua la banda di oscillazione a partire dalla quale viene effettuata l’attribuzione del Credito scolastico. Il punto minimo o massimo della banda di oscillazione può variare in base alla media numerica e al credito formativo.

Il credito formativo è un punteggio attribuito a ciascun alunno frequentante il triennio della scuola secondaria di secondo grado e che, aggiungendosi al credito scolastico determinato dalla media dei voti e derivato dal rendimento scolastico, concorre al punteggio finale all’Esame di stato. Il credito formativo viene considerato dalla Scuola in presenza di attività continuative e documentate svolte all’interno e/o all’esterno dell’Istituto di appartenenza in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana. Tali attività possono essere svolte nell’ambito culturale, artistico, del volontariato e della solidarietà, ricreativo o anche del lavoro, della formazione professionale, della cooperazione e dello sport (D.M. 452 del 12 novembre 1998). 

  • ambito linguistico: superamento di Esami Cambridge: PET/ FCE/ IGCSE; viaggi all’estero di istruzione (minimo 15 giorni con attestato di frequenza rilasciato dalla scuola frequentata)
  • ambito sportivo: attività sportive agonistiche con eventuale partecipazione a tornei regionali, nazionali e internazionali
  • ambito culturale e scientifico: attività artistiche di vario tipo (FAI, corsi di fotografia, corsi di teatro, manifestazioni cinematografiche o musicali seguite in modo continuativo e con regolarità); altre attività culturali e corsi di impostazione scientifica (informatica, robotica, ecc…) attinenti all’indirizzo di studio purché   continuativi e documentati da attestato di frequenza ed eventuale esame finale Produzione di elaborati, approfondimenti culturali svolti dagli studenti stessi per la scuola(partecipazione all’Open Day, approfondimenti relativi alle uscite didattiche, partecipazioni ad eventi e conferenze organizzate e proposte dalla scuola che stimolino la produzione personale e creativa dello studente).
  • ambito ricreativo e della solidarietà: esperienze di volontariato continuativo presso realtà parrocchiali e/o associative riconosciute
  • ambito del volontariato: partecipazione a corsi di formazione e ad attività di volontariato (ad esempio Croce Rossa Italiana) purché siano continuative; attività di servizio all’Istituto (presenza e attività di aiuto in altri plessi dell’Istituto (scuole medie ed elementari) in occasioni particolari quali Open Day o eventi istituzionali.
  • ambito lavorativo e professionale: eventuali attività di lavoro svolte in forma continuativa (anche retribuite).

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