Nelle scorse settimane l’Istituto, grazie anche ad un parziale contributo economico ottenuto tramite la partecipazione ad un bando promosso dalla Fondazione Carisbo, ha eseguito alcuni lavori sul giardino che hanno comportato l’inserimento di una porzione di piastrelle antitrauma e la sostituzione del prato esistente sintetico usurato con uno nuovo.
Il disegno ed il colore scelti nel progetto di riqualificazione sono stati concordati con i funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali di Bologna in quanto l’edificio risulta tutelato ope legis.
Con l’occasione si è anche provveduto a risagomare il terreno e ad eliminare il dislivello presente nell’aiuola lungo il muro di confine che ora risulta liberamente fruibile dai bambini.
Questi lavori sono la seconda tranche di un progetto di impostazione più generale, denominato “Apriti seSAMo!” che lo scorso anno ha visto la sostituzione del cancello di accesso su via Palestro per l’inserimento di un’uscita di sicurezza, come da richieste della normativa antincendio.